Io sono sempre stato dell’idea che sia necessario continuare a parlare della questione “Noemi Letizia”, per tutto quello che può stare attorno a questa vicenda e per tutto ciò che questa vicenda rivela, delle abitudini non solo private, ma assolutamente pubbliche, del leader di governo Silvio Berlusconi (e mi piace molto quanto scritto al proposito da Giuseppe Granieri qualche giorno fa, per esempio; o anche il passo quotato oggi da layos).
Poi, non credo che occuparsi del Noemigate (dicitura che qui si usa nella sola speranza che quel suffisso sassone porti bene, sia chiaro) escluda a priori che ci debba anche occupare di altro. Della ricostruzione in Abruzzo, per esempio, da cui provengono inquietanti segnali di inefficienza; del caso Mills, ci mancherebbe; della scarsa propensione al rispetto dei ruoli istituzionali che in questi mesi il capo del governo ha dimostrato; della crisi economica che sta precipitando molta gente giù dall’orlo della povertà; (altro…)